A scuola a piedi: torna il Pedibus
200 alunni delle primarie cittadine parteciperanno al progetto curato dall’Uisp

(Ed. ROVIGO)
(e.l.t.) Il cattivo tempo non ferma il Piedibus che per il quinto anno consecutivo insegna ai più piccoli la bellezza di una passeggiata. «L'autobus umano» che porta a piedi i bambini a scuola per l'edizione 2011-2012 si è attrezzato di mantelline antipioggia per coprire il bambino dalla testa ai piedi, zaino compreso, così, da sfidare anche le perturbazioni meteorologiche. «Un grande obiettivo nasce anche da piccoli passi - ha affermato l'assessore provinciale Giuliana Gulmanelli - e il Piedibus, che di passi è composto, di grandi obiettivi se ne pone davvero tanti». Per l'assessore alle Politiche Sociali Mantovani Marinella, invece, «il Piedubus è un'azione rientra nelle finalità di riuscire ad armonizzare i tempi di lavoro con quelli da dedicare alla famiglia». Al progetto partecipano le scuole primarie degli istituti comprensivi del territorio comunale per un totale di circa 200 alunni in un rapporto di uno a dieci. «È un'azione - ha detto Massimo Gasparetto presidente della Uisp rodigina - che educa e stimola alla mobilità sostenibile, dando la possibilità di fare dell'esercizio fisico, promuovendo l'autonomia negli spostamenti quotidiani, acquisendo abilità pedonali e favorendo processi di socializzazione fra coetanei». L'iniziativa vede in campo anche l'Ulss 18.